Scrive poesie dagli anni ’70, ma per un
ventennio si è dedicato pienamente alla propria famiglia ed al lavoro
professionale di consulente Tecnico a Milano, per poi riprendere a scrivere dal
1995 ed a partecipare a concorsi letterari di poesia dal 1999.
Tra i riconoscimenti più importanti nel
2000 sono da evidenziare:
il 4° Premio al concorso Age Bassi,
il 2° Premio al Concorso di
Merate,
il 1° Premio ad U. P. ART di Venezia.
Per quanto riguarda il 2001:
numerosi 4° premi alla città di Vado
Ligure (SV), alla Città di Lerici (La Spezia),
al Cesare Pavese-Mario Gori di Pamparato
(CN),
al Lauro d’Oro di Genova.
è arrivato al 1° posto al concorso di
Centalo (CN),
ed altri 2° Premi li ha riscossi a Gente
di Liguria S.Margherita Ligure e a D’Annunzio e La Versilia.
Le sue poesie sono visionabili in molte
antologie letterarie fra le quali:
Ed. Tigullio – Poeti Contemporanei –
2000
Ed. Il Foglio Letterario – Scrigni di
Sogni – 2001.
Riviera
Un
tempo c’era chi
cercava
fiori su rocce di mare
pensava la
notte come bambina
e il giorno
con la barba da vecchio
voleva
correre sempre dietro a farfalle azzurre
e regalava
tutti prati troppo grandi da poter esplorare
vendendo
sprazzi di cielo
a chi a
volte soffriva cerchi di luce
per chi
giocava all’amore.
Un tempo
c’era chi
volgeva lo
sguardo su fogli strappati
pensando a
parole più belle del mare
e correva
sperando d’essere
solo un
sogno lanciato, cercato, straziato
nascondendo
i capelli in bottiglie di vetro
e c’era
chi
nelle case
di sabbia trovava regine
inventava
castelli, pagando i buffoni
per essere
buffoni per sempre
e lei era lì
sempre
seduta e coglieva negli occhi
lampi di
tuoni, spruzzi di mare
facendo un
disegno in un quadro di sabbia
e tra il
vento le onde e il volo di gabbiani
sentiva
bestemmie di chi soffriva
da quando
soffrire non era più peccato.
E lei era lì
nel tempo
rimasta da quando si andava
a trovarla
per il solito bacio
e ora quel
bacio è rimasto sulla sabbia sbiadito
dal lento
sciacquio delle nostre coscienze
di uomini
soli con la riviera negli occhi
e un'altra
scomparsa nel mare.
Un tempo
c’era chi…
ma il tempo
è rimasto fermo in quei giorni
come una
frase scritta
su un mare
di roccia.