Vinia Tanchis è nata a Sassari, ma vive ad Oristano, con frequenti spostamenti ad Urbino.

Docente di Inglese ora in pensione, sposata con Fernando Tiboni, pittore e xilografo Urbinate, scrive e dipinge da sempre.

Ha partecipato a numerosi concorsi letterari ed artistici con risultati spesso lusinghieri.

Hanno scritto di lei: Antonio Corrias, Nicola Valle, Marcello Serra, Mario Narducci, Luigi Pumpo,

Anna Pisu Denotti, Umberto Piersanti, Neuro Bonifazi, Lia Bronzi, A. Maria Capraro e altri.

È presente in diversi testi anche ad uso delle scuole. Fra i premi più recenti, nel 2004

si classificata al secondo posto con diploma e targa personalizzata, in argento, a Paganica (L’Aquila) e a Firenze.

Nel 2005 si è classificata al secondo posto per la poesia al Concorso Nazionale di Poesia Città di Vercelli, (rosone d’argento);

ha conseguito il Premio Targa a Cava de’ Tirreni nonché il Primo Premio Nazionale (in danaro) a Tonco,

assegnatole dalla provincia di Asti; e il I° Premio per la narrativa (ceramica d’arte)

della provincia de L’Aquila e diversi altri premi e segnalazioni.

Nel 2006 ha conseguito il IV° Premio Nazionale per la poesia a Palermo, Premio Medaglia per la narrativa

e segnalazione per la poesia a Cava de’ Tirreni (SA).

Ha pubblicato nel 2006 una raccolta di poesie dal titolo "Luoghi dell’anima", Ed: S’Alvure di Oristano.

Vorrei accendere stelle nuove,

di pace, nel tormento del cielo

ove crude mitraglie

aprono squarci amari di morte.

Signore,

io non ho voce alta e profonda,

più forte di qualunque violenza,

più ardente e persuasiva

di qualsiasi ambizione,

più dolce e amata

della carezza di una madre,